Ciao, sono Carlo Pascarella, benvenuti in un nuovo capitolo del corso di SEO livello facile! Oggi ti spiegeró cos’è un sottodominio e come può influenzare la SEO.
Cosa sono i sottodomini?
Un sottodominio è un modo per classificare un sito web con una parola che è inclusa prima del nome di dominio.
Ad esempio, se utilizziamo le footprints di Google e utilizziamo il comando “site: wordpress.com”, accederemo ai risultati di tutti i siti Web che esistono nella piattaforma wordpress.com.

Ciascuno di questi siti web si trova in un diverso sottodominio dello stesso dominio, in questo caso wordpress.com.
Google interpreta ogni sottodominio come se fosse un nuovo dominio.
Perché i sottodomini sono importanti per la SEO?
Qui devi stare MOLTO attento, perché i sottodomini sono importanti per la SEO perché spesso vengono utilizzati in modo improprio.
Al giorno d’oggi ha molto più senso usare sottocartelle, cioè sottocartelle che pendono dal dominio principale invece che dai sottodomini.
Ad esempio, se sul web “carlopascarella.com” voglio una sezione specificatamente dedicata a l’eccomerce, la cosa più interessante per il SEO sarebbe avere un URL come “carlopascarella.com/eccomerce” in questo caso sarebbe più consigliato di addopperare un sottodominio come ad esempio “ecommerce.carlopascarella.com“.


Come mai? Perché quella sottocartella (“/ ecommerce”) assorbe in questo modo l’autorità del dominio, mentre il sottodominio è come un dominio completamente nuovo, che non si nutre dell’autorità che il dominio già possiede previamente.
Utilizzando le sottocartelle, tutti i backlink ricevuti da quella sottocartella andranno a beneficio anche del dominio e tutti i backlinki che il dominio riceve andranno a beneficio anche della sottocartella causando un effeto reciproco migliore per la SEO del nostro sito web.
Al contrario, tutti i link che attrae il sottodominio andranno a beneficio esclusivo del sottodominio unicamente.
Quando conviene usare i sottodomini?
Detto questo, è anche vero che ci sono casi in cui l’utilizzo di sottodomini può essere l’opzione migliore.
Ad esempio, nel caso in cui la qualità del dominio possa essere compromessa, come con la creazione di un forum che genererà molti URL con thin content.
In questo caso, possiamo essere più interessati a installare il forum in un sottodominio in modo da non danneggiare l’autorità del dominio principale. In questo modo, il forum sarebbe come un sito web separato che non inciderebbe sulla qualità del contenuto del dominio principale.
Esistono molti altri modi per utilizzare i sottodomini, ma devi avere come ho detto MOLTA ATTENZIONE per evitare di fare casini.
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A presto!